Nuova Riveduta:

Genesi 41:50

Nascita di Manasse e d'Efraim
Ge 48; 47:13-26
Prima che venisse il primo anno della carestia, nacquero a Giuseppe due figli, che Asenat, figlia di Potifera, sacerdote di On, gli partorì.

C.E.I.:

Genesi 41:50

Intanto nacquero a Giuseppe due figli, prima che venisse l'anno della carestia; glieli partorì Asenat, figlia di Potifera, sacerdote di On.

Nuova Diodati:

Genesi 41:50

Nascita dei figli di Giuseppe. Inizio della carestia
Prima che venisse l'anno della carestia, nacquero a Giuseppe due figli che Asenath, figlia di Potiferah, sacerdote di On, gli partorì.

Riveduta 2020:

Genesi 41:50

Nascita di Manasse e di Efraim. principio della carestia
Prima che arrivasse il primo anno della carestia, nacquero a Giuseppe due figli, che Asenat figlia di Potifera sacerdote di On gli partorì.

La Parola è Vita:

Genesi 41:50

Non ci sono versetti che hanno questo riferimento.

La Parola è Vita
Copyright © 1981, 1994 di Biblica, Inc.®
Usato con permesso. Tutti i diritti riservati in tutto il mondo.

Riveduta:

Genesi 41:50

Nascita di Manasse e d'Efraim. Principio della carestia
Or avanti che venisse il primo anno della carestia, nacquero a Giuseppe due figliuoli, che Asenath figliuola di Potifera sacerdote di On gli partorì.

Ricciotti:

Genesi 41:50

Prima che venisse la fame, nacquero a Giuseppe due figli, partoritigli da Asenet, figlia di Putifare sacerdote di Eliopoli.

Tintori:

Genesi 41:50

Prima che venisse la carestia nacquero a Giuseppe due figlioli, i quali furono partoriti a lui da Asenet figlia di Putifare, sacerdote di Eliopoli.

Martini:

Genesi 41:50

E nacquero a Giuseppe due figliuoli prima che venisse la carestia, i quali furono a lui partoriti da Aseneth figliuola di Putifare sacerdote d'Heliopoli.

Diodati:

Genesi 41:50

Ora, avanti che venisse il primo anno della fame, nacquero a Giuseppe due figliuoli; i quali Asenat, figliuola di Potifera, Governatore di On, gli partorì.

Commentario abbreviato:

Genesi 41:50

46 Versetti 46-57

Con i suoi due figli, Manasse e Efraim, Giuseppe ricevette tanta Provvidenza divina per dimenticare la sua miseria e fu pure reso fruttuoso nella terra della sua afflizione. I sette anni di abbondanza terminarono. Dobbiamo attendere con impazienza la fine dei giorni, sia della nostra prosperità che delle nostre opportunità. Non dobbiamo essere sicuri nella prosperità, né pigri nel fare buon uso delle opportunità. Gli anni dell'abbondanza finiranno: quello che le tue mani devono fare, lo facciano presto e raccoglierai nel tempo della raccolta. Venne il tempo della privazione e la carestia non fu solo in Egitto, ma anche in altre nazioni. Giuseppe fu saggio nel conservare mentre durava l'abbondanza. E fu prudente e attento nel dare, quando scoppiò la carestia. Giuseppe fece opere utili e importanti. Tuttavia fu nel mezzo di questa sua attività che suo padre Giacobbe disse: "Giuseppe non c'è più!" Che gran parte di difficoltà ci scanseremmo se conoscessimo la verità completa! Permettiamo a questi eventi di condurci a Gesù. C'è una così grande carestia di pane di vita in tutta la terra. Andate a Gesù e ciò che vi ordina di fare, fatelo. Ascoltate la sua voce, applicatevi a lui; egli vuole aprire i suoi tesori e soddisfare con bontà l'anima affamata di ogni età e nazione senza denaro e senza spesa. Ma quelli che rifiutano questo provvedimento moriranno di fame e i suoi nemici saranno distrutti.

Riferimenti incrociati:

Genesi 41:50

Ge 46:20; 48:5
Ge 41:45; 46:20
2Sa 8:18

Dimensione testo:


Visualizzare un brano della Bibbia

Aiuto Aiuto per visualizzare la Bibbia

Ricercare nella Bibbia

Aiuto Aiuto per ricercare la Bibbia

Ricerca avanzata